CONVEGNO INTERNAZIONALE
Per partecipare da remoto, prego registrarsi qui entro il 30 giugno 2025 alle 12:00.
Il convegno è finalizzato ad aprire una riflessione di carattere scientifico sullo stato delle denominazioni di luogo delle minoranze linguistiche storiche del Paese, alla luce della legge 15 dicembre 1999 n. 482 e del Decreto del Presidente della Repubblica del 2 maggio 2001 n. 345.
L’incontro sarà articolato in due sessioni di lavoro e due tavole rotonde e mirerà a tratteggiare il tema dal punto di vista geografico, con necessari apporti interdisciplinari di carattere linguistico, antropologico e giuridico.
Più in particolare, gli interventi dei vari studiosi convenuti, provenienti da varie università italiane ed estere, cercheranno di far emergere le specificità geografiche odierne di quei territori nei quali sono attive le norme di tutela della lingua e della cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene, croate e di quelle parlanti francese, Franco-Provenzale, friulano, ladino, occitano, sardo.
L’economia generale dei lavori prevede:
- sessioni con contributi/relazioni su invito sulle singole minoranze regionali dell’Italia;
- una tavola rotonda con colleghi internazionali madrelingua (Università di Barcellona, di Innsbruck, di Klaghenfurt, ecc….) che porteranno il loro punto di vista sulla lingua minoritaria di competenza;
- un altro momento dialogico che apra un focus di approfondimento in specifico sui territori alpini con la partecipazione dei direttori degli istituti culturali e di associazioni delle lingue minoritarie dell’area e di funzionari delle pubbliche amministrazioni;
- una escursione sul territorio individuando una destinazione a lingua minoritaria della regione (Altipiani Cimbri Trentini).
Ci sarà larga partecipazione di geografi ma anche di linguisti e antropologi, nell’ottica di una apertura interdisciplinare sul tema, nonché di tutti i direttori degli Istituti culturali minoritari della Regione TAA (ladini, cimbri, mocheni).
L’evento si svolge in lingua italiana e viene offerto un servizio di traduzione simultanea in inglese
Programma
02/07
ore 9:00 SESSIONE INAUGURALE (SALUTI ISTITUZIONALI)
Introduzione ai lavori: Andrea Cantile (Presidente emerito della Divisione Romano-Ellenica dell’UNGEGN) “L’ONU per la standardizzazione della toponomastica minoritaria storica”; “The UN for the standardisation of historical minority toponymy”
Inquadramento giuridico nazionale: Valeria Piergigli (Università di Siena) “Toponomastica e minoranze linguistiche nell’ordinamento italiano. Profili giuridici”; “Place names and linguistic minorities in the Italian law. A general overview”
Ore 10:30 Pausa caffè
Ore 10:45 PRIMA SESSIONE: La toponomastica minoritaria dell’Italia meridionale
Coordina: Cosimo Palagiano (Sapienza Università di Roma)
- Leonardo Mercatanti (Università degli Studi di Palermo) “La Sicilia arbëreshë e gallo-italica tra tradizione e modernità”; “Arbëreshë and Gallo Italic Communities in Sicily between tradition and Modernity” (da remoto)
- Valentina Campesi (Museum Ladin, Sudtiroler Landesmuseen)- Francesco De Pascale (Università e-Campus) “Toponimi minoritari in Calabria: una panoramica comparativa delle politiche toponomastiche arbëreshë , occitane e grecaniche” ; “Minority Place Names in Calabria: a comparative overview of Arbëreshë , Occitan and Grecanic Toponymic Policies”
- Patrizia Miggiano (Università Telematica Pegaso) “Trame toponomastiche e identitarie nel territorio di Puglia”; “Toponymic and identity plots in the territory of Apulia”
- Silvia Siniscalchi – Pierluigi De Felice (Università degli Studi di Salerno) “I toponimi delle minoranze linguistiche arbëreshë della Basilicata tra storia, leggenda e territorio”; “Arbëreshe minority linguistic place names in Basilicata: exploring history, legend and territory”
- Domenico Proietti (Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”) “Mescolanze di mondi: diacronia, distribuzione, articolazione toponomastica e prospettive delle minoranze linguistiche nell’Italia meridionale” “Mixtures of worlds: diacrony, distribution, toponymic articulation and perspectives of linguistic minorities in Southern Italy”
- Simonetta Conti (Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”) - Annalisa D’Ascenzo (Università degli Studi Roma Tre) “Tradizione e attualità della toponomastica minoritaria nella parte settentrionale del Regno di Napoli” “The tradition and topicality of minority toponymy in the northen part of the Kingdom of Naples”
- Giuseppe Scanu – Cinzia Podda (Università degli Studi di Sassari) “Toponomastica e valorizzazione linguistica in Sardegna”; “Toponymy and linguistic enhancement in Sardinia” (da remoto)
Ore 13:00 Pausa pranzo
Ore 14:45 TAVOLA ROTONDA (primo ciclo): Le minoranze linguistiche storiche viste dall’esterno
- Silvia Dal Negro (Libera Università di Bolzano)
- Christiane Dunoyer (Centre d’Etudes francoprovençales “René Willien”)
- Vittorio Dell’Aquila (Università degli Studi di Milano e Università di Vaasa)
- Franco Finco (Università di Klagenfurt)
- Matjaž Geršic (Istituto geografico Anton Melik – Lubiana)
- Joan Tort Donada (Università di Barcellona)
- Genc Lafe (Università del Salento)
- Francesco Giannachi (Università del Salento)
- Johannes Ortner (studioso indipendente)
Ore 16:45 Pausa caffè
Ore 17:00 TAVOLA ROTONDA (secondo ciclo: repliche): Le minoranze linguistiche storiche viste dall’esterno
Ore 18:00 Discussione sui temi della giornata
Ore 18:30 Chiusura lavori prima giornata
03/07
Ore 9:45 SECONDA SESSIONE (prima parte): La toponomastica minoritaria dell’Italia settentrionale
Coordina: Federica Ricci Garotti (Università degli Studi di Trento)
- Guido Lucarno (Università Cattolica del Sacro Cuore) “Toponomastica in Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria. Ufficialità e minoranze linguistiche complesse” ; “Toponymy in Valle d’Aosta, Piedmont and Liguria. Officiality and complex linguistic minorities”
- David Colmano (Provincia autonoma di Bolzano) “Database dei nomi geografici dell’Alto Adige”; “Database of South Tyrolean geographical names”
- Lydia Flöss (Soprintendenza per i beni e le attività culturali – PAT) “Presenza di lessico cimbro e mòcheno nel Dizionario toponomastico trentino” ; “Mòcheno and Cimbrian lexicon in the place names of the Trentino Toponymic Dictionary”
Ore 11:00 Pausa caffè
Ore 11:15 SECONDA SESSIONE (seconda parte): La toponomastica minoritaria dell’Italia settentrionale
Coordina: Federica Ricci Garotti
- Viviana Ferrario (Istituto Universitario di Architettura di Venezia) – Mauro Pascolini (Università degli Studi di Udine) “Toponomastica e minoranze linguistiche a nord-est”; “Toponymy and linguistic minority in North Eastern Italy”
- Federico Vicario (Università degli Studi di Udine – Società Filologica Friulana) “Trame di toponomastica friulana”; “Paths of Friulian toponymy”
- Guglielmo Cevolin (Università degli Studi di Udine) “Diritti linguistici e toponomastica nel pluriverso linguistico della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia”; “Linguistic rights and toponymy in the multilingualism of the autonomous region of Friuli Venezia Giulia”
Ore 12:30 Discussione sui temi della giornata
Ore 13:00 Pausa pranzo
Ore 14:30 TAVOLA ROTONDA (Primo ciclo) La toponomastica delle lingue minoritarie dell’arco alpino
Coordina: Elena Dai Prà (Presidente della Joint International Cartographic Association/International Geographical Union Commission on Toponymy) – Università degli Studi di Trento)
- Michele Musso (Associazione culturale walser AUGUSTA di Issime – Valle d’Aosta
- Teresa Geninatti Chiolero (Consulta regionale del Piemonte per le minoranze linguistiche storiche) (da remoto)
- Fiorenzo Nicolussi Castellan (Istituto Cimbro/Kulturinstitut Lusérn)
- Claudia Marchesoni (Istituto Culturale Mòcheno / Bersntoler Kulturinstitut)
- Sabrina Rasom (Istituto Culturale Ladino “Majon di fascegn”)
- Werner Pescosta (Istituto Ladino “Micurá de Rü”)
- Denni Dorigo (Istitut Cultural Ladin “Cesa de Jan”)
- Nicola Cassisi (Federation Ladina del Veneto)
- Andreia Kalc (Istituto sloveno di ricerche di Trieste)
- Laura Sgubin (Servizio Lingue minoritarie e corregionali all’estero – Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia)
Ore 16:30 Pausa caffè
16:45 TAVOLA ROTONDA(Secondo ciclo: repliche) La toponomastica delle lingue minoritarie dell’arco alpino
Coordina: Elena Dai Prà
Chiusura lavori: Elena Dai Prà
Ore 18:00 Proiezione film in lingua minoritaria con introduzione di Daniele Ietri (Associazione La Fournaise)
04/07
Escursione geografico-linguistica nel territorio di Luserna
Ore 8:00 Partenza in autobus
Ore 15:00 Rientro a Trento
Enti promotori
United Nations Group of Experts on Geographical Names (UNGEGN) – Romano Hellenic Division (RHD)
Università degli Studi di Trento/ Dipartimento di Lettere e Filosofia
Regione Autonoma Trentino-Alto Adige / Autonome Region Trentino-Südtirol
Enti patrocinatori
Associazione dei Geografi Italiani
Associazione Italiana di Cartografia
Associazione Italiana Insegnanti di Geografia
Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici
Consiglio Regionale del Trentino – Alto Adige / Regionalrat Trentino – Südtirol
Provincia autonoma Bolzano – Alto Adige / Autonome Provinz Bozen – Südtirol
Comitato organizzatore
Angelo Besana, Elena Dal Prà, Chiara Lo Destro, Federico Gestri, Sebastiano Rossi
Comitato scientifico
Andrea Cantile, Gianluca Casagrande, Annalisa D’Ascenzo, Joan Tort Donada, Cosimo Palagiano, Nicola Gabellieri, Federica Ricci Garotti, Matjaž Geršič